"Sedetevi, e lasciate che pensi a tutto io per farvi trascorrere un week end..rilassante.."

mercoledì 15 settembre 2010

Bari è la terza città più importante del Sud Italia ed è un importante porto commerciale..La città ha origine durante l’età del Bronzo, sul piccolo promontorio dove oggi sorge la Bari Vecchia, caratterizzata da stretti vicoli e scorci mozzafiato sul mare. Dopo la conquista romana, Bari accrebbe di importanza economica anche a causa della costruzione della Via Appia Traiana
Contesa a lungo tra Bizantini, Longobardi e Saraceni, fu soprattutto con i Normanni che la città conobbe periodi felici e prosperosi.
Bari è legata particolarmente ai Normanni perché sotto di loro, e più precisamente il 9 maggio 1087 furono portate in città le spoglie di San Nicola, facendo diventare così il centro uno dei tre principali luoghi della cristianità del tempo.
Da quando fu fondata fino al 1813, Bari fu sempre circoscritta all’interno del Borgo Vecchio. È a partire da questa data che,il Re del Regno di Napoli, ordinò di costruire il Borgo Nuovo, oltre le mura medievali.
  . La città moderna, con le sue ampie e lunghe strade a scacchiera su cui si affacciano gli edifici sorti nel corso della sua prodigiosa espansione urbanistica. ,dal Lungomare Imperatore Augusto si giunge alla Basilica di San Nicola. Che è uno dei più pregevoli esempi di architettura romanico-pugliese. , da lì giungiamo al Castello Svevo costruito da Federico II su preesistente struttura normanna, di cui conserva la pianta interna e due massicce torri a bugnato Altre Chiese di interesse storico ed artistico della città vecchia sono: il Chiostro di San Benedetto; San Marco; San Agostino; la Vallisa; la chiesa del Gesù. Da ricordare l'Arco delle Meraviglie e la casa di Nicolò Piccinni. In Corso Vittorio Emanuele vediamo il monumento dedicato a Nicolò Piccinni ed il Municipio,dal Molo S. Nicola ogni anno, la mattina dell'otto maggio si svolge la cerimonia dell'imbarco della statua del Santo taumaturgo.
Sono numerosi e di grande interesse culturale i luoghi da visitare a Bari, in particolare nella parte più antica, concentrate in questa piccola area troviamo 40 chiese e più di 120 templi, un labirinto di bellezza. In queste strade strette si allertano i sensi, colori, suoni e profumi animano le ore che trascorrono, tutto intorno botteghe artigiane, giovani, qualche vecchio percatore, palazzi dimessi e alla sera le sedie portate davanti all'uscio di casa, dove gli anziani scambiano chiacchierare e prendono il fresco. La Cattedrale di Bari è un'altra importante struttura religiosa e architettonica, dedicata a San Sabino di Canosa, fu iniziata in stile bizantino nel 1034, ma distrutta nel 1156. Bellissimo è passeggiare in città e sul lungomare Imperatore Augusto, affascinante e ricco di colori mediterranei. Piazza Mercantile, l'antico centro commerciale, è a due passi e ci appare come un tempo, dominata dal rinascimentale Palazzo del Sedile e dalla vicina Colonna Infame della Giustizia, che nell'antichità serviva da gogna per i cittadini che andavano in rovina finanziaria. Tra le chiese, citiamo ancora quella di San Gregorio, la chiesa del Carmine e la piccola chiesetta di San Marco, nel Quartiere Veneziano. Anche i ruderi della chiesa di Santa Maria del Popolo, d'età paleocristiana, sono interessanti per gli appassionati di storia dell'arte, così come alcune testimonianze della chiesa di Santa Scolastica. Il singolare maniero medievale denominato Castel d el Monte sorge in cima ad un colle della Murgia pugliese, a 540 metri sul mare, a 18 chilometri dalla città di Andria. La costruzione, eseguita nella prima metà del 1200, fu voluta da Federico II di Svevia, imperatore dei Romani e re di Sicilia-Puglia, per farne magnifico poggio di riposo e di caccia. Nel castello murgese sono fusi in una mirabile unità diversi elementi architettonici: reminiscenze classiche, anticipazioni rinascimentali, dettagli romanici, gotici, arabi, cioè gli elementi stessi della vasta cultura del grande Svevo, educato in quella Palermo dove al suo tempo confluivano tre correnti di civiltà, la romana, l'araba, la normanna già permeata di gusti italici. Castel del Monte (la cui denominazione deriva dall'antica chiesa benedettina chiamata Santa Maria del Monte che esiste in quella zona) ha una densa e varia storia, che s'inserisce nella storia del regno di Napoli

La Bari Nuova, quella ottocentesca, presenta importanti testimonianze artistiche come per esempio il ricostruito Teatro Petruzzelli, del XIX secoli, che molti ricordano essere andato in fiamme agli inizi degli anni novanta. Il Palazzo della Prefettura, il Teatro Piccinini e il Corso Cavour caratterizzano questa bella parte della città, un po' bohemien e un po' chic, là dove il lungomare cambia nome dedicandosi a Nazario Sauro. Non si perda la visita alla Pinacoteca cittadina, per ammirare alcuni dipinti di pittori celebri come il Tintoretto, il Giordano e il Bordone.
Bari è una città veramente bella, difficile possa deludere il visitatore, sia quello in cerca di mare e atmosfera mediterranea, sia quello amante dell'arte, della cultura e del buon vivere. Quando poi si arriva a parlare di gastronomia ... ce n'è per tutti i palati e tutte le tasche. Freschissimo il pesce, cucinato in ottime zuppe, celebri i frutti di mare, gustose le verdure locali che compongono i piatti tipici. Qualche esempio di cucina locale: l''ncapriata', agnello cucinato in diverse maniere, le famose orecchiette, o i cavatelli, pasta fatte in casa, o ancora la melanzanata, il tutto condito dall'ottimo olio d'oliva che viene prodotto nei dintorni.