"Sedetevi, e lasciate che pensi a tutto io per farvi trascorrere un week end..rilassante.."

mercoledì 1 agosto 2012

Piazza Maggiore


Piazza Maggiore nasce come la piazza del popolo, infatti la definizione che se ne dava nei secoli addietro è platea communis in cui veniva svolta la maggior parte delle funzioni cittadine come le riunioni del popolo e il mercato cittadino.La piazza come la si vede oggi è il risultato di numerosi interventi, che hanno mirato nel corso degli anni a darle centralità non solo fisica, ma soprattutto simbolica,e il ruolo di punto nevralgico della città lo conserva tuttora oggi. Difatti chiunque si reca a Bologna nel suo girovagare alla fine si ritrova sempre al centro della piazza,  ed è dalla stessa piazza che poi si diramano le strade e le viuzze principali dove si svolge ancora adesso la vita sia diurna che notturna di questo splendido capoluogo.
 Nel medioevo la piazza prima di assumere tale assetto accrebbe di numerosi palazzi, il piu antico è palazzo del Potestà, la torre dell' Arrengo che chiamava con il suo suono i cittadini a raccolta,il palazzo di Re Enzo, e ad ovest il palazzo D’Accursio conosciuto come il palazzo comunale.Rimase come oggi incompiuta la facciata di san Petronio, la Basilica dedicata al patrono della città. Nel 1400 la piazza assume la forma attuale e per volere del Papa, e a tale  riassetto e alla riqualificazione contribuì anche l’erezione della statua del Giambologna che rappresenta in chiave allegorica il dio del mare, il Nettuno, oggi luogo di raccolta di molti bolognesi.
La parte centrale della piazza è caratterizzata da una piattaforma pedonale sopraelevata detta il “crescentone” costruita nel 1934. Nel 1860, con l’unità d’Italia la piazza fu intitolata a re Vittorio Emanuele II, oggi il monumento che celebra il re a cavallo è visibile all’interno dei Giardini Margherita.
Ma forse la fama di questa piazza piu che al suo passato di snodo politico o religioso si deve al  grande successo di una canzone del piu grande dei bolognesi, Lucio Dalla che le dedica Piazza Grande, era cosi che il cantautore amava definirla , nome simile alla piazza di Modena.